Cos’è un marchio?

Il marchio è un segno che serve ad identificare i prodotti o i servizi di un’impresa e a distinguerli dalla concorrenza. Esistono diversi tipi di marchi, come quelli denominativi (solo parole), figurativi (figure o riproduzioni di oggetti), di forma, sonori, di movimento, multimediali, a motivi ripetuti, di posizione e olografici.

Il codice stabilisce che un marchio deve avere una capacità distintiva (non solo descrivere l’attività) e essere lecito (non violare le leggi). I marchi sonoro, di movimento, multimediale e olografico sono recenti e saranno spiegati successivamente da nuove circolari.

Depositare un marchio protegge la tua attività e ti permette di utilizzarlo in esclusiva.

Possedere un marchio registrato offre diverse possibilità di guadagno. Il titolare del marchio può concedere in licenza l’utilizzo del marchio ad altre imprese, a fronte del pagamento di una royalty. Questa è una somma di denaro che viene pagata per l’utilizzo del marchio. Inoltre, il titolare del marchio può anche vendere il marchio ad altre imprese.

Le royalties possono essere pagate in base al numero di unità vendute o in base al fatturato generato dall’utilizzo del marchio. In alcuni casi, le royalties possono anche essere pagate in base al tempo di utilizzo del marchio.

Il possesso di un marchio registrato può anche aumentare il valore dell’impresa, in quanto può attrarre investitori e aumentare la visibilità del marchio. Inoltre, il marchio registrato può anche essere utilizzato come garanzia per ottenere finanziamenti.

In generale, il possesso di un marchio registrato può offrire numerose opportunità di guadagno e può essere un valore aggiunto per la propria attività commerciale.

Il deposito si può fare presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o presso l’Ufficio Europeo dei Brevetti (OEB) per avere la protezione in tutta l’Unione Europea.

Per depositare, devi compilare una domanda con i tuoi dati e una descrizione del segno distintivo. Ti verrà richiesto di pagare una tassa di deposito e di pubblicazione. L’UIBM o l’OEB poi verificheranno che il marchio soddisfi i requisiti e, se positivo, lo registreranno e lo pubblicheranno sulla Gazzetta Ufficiale dei Brevetti.

 

A questo link troverai un’indicazione dei costi per il deposito di un marchio, se fatto in autonomia: Tariffe Marchi (mise.gov.it)

 

 

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