Per tenersi in forma o per sopperire a momentanei cali degli zuccheri nel sangue in determinate ore della giornata, oggi molte persone, sportive e non, ricorrono all’uso di barrette sostitutive del pasto o barrette energetiche: tale necessità è avvertita anche da coloro che si trovano in vacanza d’estate durante le escursioni sui monti o al mare…. o negli allenamenti in palestra. Costoro intanto, per dissetarsi, portano con sé la loro bevanda preferita in un utile quanto diffuso dispositivo ecologico, il thermos, che la mantiene fredda per diverse ore: non succede altrettanto, invece, alle barrette sopramenzionate, talvolta ricoperte di cioccolato che, trasportate alla meglio, nel momento della consumazione risultano sciolte per il calore e per nulla invitanti.
Per risolvere questo problema ho inventato e brevettato Thermosmart 2.0 che consiste in un thermos modificato mediante un contenitore perfettamente alloggiato nella bocca della bottiglia termica e diviso in due parti asimmetriche: quella più grande consente l’inserimento di due barrette energetiche o sostitutive del pasto ma anche, all’occorrenza, di medicinali o cosmetici notoriamente sensibili al calore, mentre la più piccola permette lo scorrere del liquido refrigerato per bere, previa apertura del tappo. Così facendo si ottiene il duplice scopo di avere in un unico recipiente termico, la propria bevanda desiderata alla giusta temperatura e alle barrette di mantenere le loro proprietà organolettiche intatte.



